I colori degli uccelli







C´è una fiaba che mi piace tantissimo e che racconto spesso ai bambini nella scuola per fargli imparare i colori: All´inizio tutti gli uccelli erano marroni.Erano diversi solo per il nome e per la forma. Ma erano invidiosi dei colori dei fiori. Quindi decisero di chiamare la Fata della Natura per cambiare il loro colore.

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Immagine che spunta dall'alto

Immagine che spunta da sinistra

Lei accettò ma impose una condizione:
- Dovrete pensare atentamente
al colore che volete
perché potrete cambiarlo
solo una volta.
La gazza fu la prima a decidersi:
-Voglio essere nera con qualche penna blu
e il petto bianco.






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La seconda fu la cocorita:
- Voglio delle macchie bianche,blu e gialle.
Il pavone si avvicinò e chiese:
- Per la mia coda, voglio dei colori
che si vedano da lontano:
blu,verde, giallo,rosso e oro.

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Il canarino cantò subito: - Amo la luce,voglio sembrare un raggio di sole.Dipingimi di giallo. Il papagallo gridò: - Voglio avere i colori più brillanti del mondo. Alla fine, tutti i colori finirono.
Un piccolo passero che volava da
lontano arrivò tardi.
- Va bene - disse tristemente -
il marrone è un bel colore.

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La Fata che vide il piccolo passero triste prese una goccia di giallo dal sole e gli dipinse un puntito nell´angolo del becco. - Tu sei importante -
gli disse la Fata.


Questa favola è una leggenda hindú adattata
al castellano da:
Ángel Ortiz Sanz, Joaquín Romero Ortega, Juan Vicente Buendía Sierra,
Milagros de la Fuente López ,María Jesús González Hernández,
Susana Marín Sanz.
Si può trovare nella web del 'instituto nacional de tecnologías Educativas
y de formación del profesorado': http://ntic.educacion.es/w3//recursos2/cuentos/color/cuento/cuento.htm
A sua volta , la favola è adattata e tradotta in inglese e in italiano,
da Nuria González, alunna del livello Intermedio,
per usarla come risorsa didattica a lezione.




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